La pioggia di maggio rende belli o almeno così si mormora, ma con tutta sincerità a me di essere bella in questo momento importa il giusto e infatti, caro maggio, io e te c’è da fare un discorso piuttosto serio: così non si può andare avanti, devi smettere di piovere, ma non tra poco o domani. Devi smettera ora, subito, adesso, immantinente.
Mi dirai che non è colpa tua, che è il tempo ballerino e al tempo non si comanda. Sai che c’è? Io non ci credo, ci deve essere qualcosa che puoi fare. Spremiti le meningi. Sei o non sei il padrone di casa per questi 31 giorni?
Insomma impuntati un po’ come la Cinquetti: e questa è casa mia e qui comando io. Il comando da dare è semplice: smetti di piovere!
Maggio, seriamente, ma che sono scherzi da fare? Non lo sai che quando ci sei te ci sono anche le scolaresche? La scuola volge al termine, il profumo d’estate è dietro l’angolo, si pregusta già il mare, è il momento del tana libera tutti, le porte delle scuole si aprono e mandrie di figlioli speranzosi arrivano in città al grido di “giochiamooooooooo”. Se durante l’anno le scolaresche ci chiedono visite classiche come Lucca romana o il giro tipico della città, quando arrivi tu i ragazzi sono stanchi e scelgono visite alternative. Maggio, tu sei il mese delle cacce al tesoro. Me lo dici o no come faccio a realizzarle se devo lavorare sotto l’acqua?
La cosa diventa complicata: e tieni i figlioli e tira fuori i fogli e rimettili a posto, in tutto questo tieni l’ombrello senza fartelo cascare addosso o farlo cascare sui bimbi, e prendi i peluche, ma non farli bagnare, rimettili nello zaino che altrimenti si bagnano pure loro, ma prima fai le foto ai peluche e scrivi i punti delle squadre mentre ti colano le gocce d’acqua addosso e trova un posto dove i bimbi si bagnino il meno possibile… e … e … e… e che è??? Maggio, capiscimi, capiscici, è ora di finirla.
Ora ti mando anche due foto così ti rendi conto di che cosa facciamo quando arrivi e capisci che ci serve un bel solicino caldo caldo. Dai, mandacene un pochino!
Con affetto
Giada